Riguarda la famiglia come istituzione alla base della nostra società ed è un progetto sociale e politico che parla marchigiano, per merito anche di Antonio Colletta uno dei fondatori del PPI, che si prepara a scendere in campo alle prossime elezioni regionali. Ma che cos’è il PPI?
Il Pensiero Popolare Italiano (PPI) nasce nel 2023 e rafforza la propria presenza nelle Marche con Antonio Colletta, Coordinatore Regionale e figura di riferimento per il movimento sul territorio. Colletta, tra i promotori della proposta di legge d’iniziativa popolare “Fondazione per la Famiglia”, sarà tra i protagonisti della presentazione ufficiale in Cassazione e guiderà il PPI alle elezioni regionali con un programma costruito sulle esigenze reali dei cittadini.
Un Impegno Concreto per le Famiglie
Antonio Colletta è un volto noto e rispettato nelle Marche, dove ha consolidato un rapporto diretto con le comunità locali. Il suo impegno per la difesa della famiglia e il rilancio del tessuto sociale ed economico delle Marche si traduce in un’azione politica concreta, che mette al centro valori fondamentali come la solidarietà, la sicurezza e lo sviluppo sostenibile.
“La famiglia è il cuore pulsante della società e merita di essere tutelata con misure reali ed efficaci,” afferma Colletta. “La raccolta firme rappresenta un momento fondamentale per dare voce ai cittadini e costruire insieme un percorso di crescita e protezione sociale. È una sfida che parte dal basso, con il coinvolgimento diretto delle persone, e punta a portare cambiamento e innovazione nelle istituzioni.”
La campagna per la raccolta firme si prepara a coinvolgere l’intera regione, con eventi, punti informativi e incontri pubblici per offrire ai cittadini un’occasione concreta di partecipazione. La proposta di legge “Fondazione per la Famiglia” mira a introdurre agevolazioni fiscali, potenziare i servizi educativi e rafforzare il welfare familiare.
Fabio Desideri, Segretario Politico Nazionale di PPI, sottolinea il valore di questa iniziativa:
“Con Colletta abbiamo un coordinatore capace, radicato nel territorio e attento ai bisogni reali delle famiglie. La sua presenza in Cassazione è un segnale chiaro della nostra determinazione nel trasformare le richieste dei cittadini in soluzioni concrete. Le Marche hanno tutte le potenzialità per diventare un esempio virtuoso di sviluppo e coesione sociale, e con il PPI vogliamo essere il motore di questo cambiamento.”